“Ho imparato che ogni volta che decido qualcosa con il cuore aperto, prendo solitamente la decisione giusta.”
(Maya Angelou)
“Ho imparato che ogni volta che decido qualcosa con il cuore aperto, prendo solitamente la decisione giusta.”
(Maya Angelou)
LA NOSTRA STORIA
La mancanza di una figlia o di un figlio ti toglie il futuro, ma non ti toglie l’Amore, quello diventa, a fianco del dolore, il tuo alleato, ti dà forza, ti dona Luce, ti indica la strada e ti sprona a seguirla con coraggio, passo dopo passo.
Abbiamo seguito la strada, guidati dal Cielo e, dopo tanta fatica, impegno e pazienza, ce l’abbiamo fatta.
A inizio Ottobre 2023 è stata registrata presso l’Agenzia delle Entrate l’Associazione di Volontariato “Il Sorriso di Anna Barale”.
Questa Associazione nasce dopo 12 anni che Anna, nostra figlia, è partita il 4 settembre 2011.
“Il 4 settembre 2011 ci siamo dovuti tragicamente separare da te e improvvisamente noi genitori, Daniela e Beppe e tua sorella Ambra siamo stati catapultati nell’inferno più terribile…il vuoto di te”.
Ha quasi 19 anni Anna quando ci lascia per un incidente stradale, ha da poco conseguito la Maturità liceale e sta studiando per i test di ingresso all’Università, ma qui hanno fine i suoi progetti, le sue speranze e i suoi sogni.
Da subito avvertiamo che la sua gioia di vivere, il suo entusiasmo, la sua vivacità, la sua intelligenza non vogliono vederci prostrati e distrutti.
Da quando è partita noi siamo stati dei giunchi piegati dalla tempesta, ma mai spezzati.
Per questo negli anni successivi, in modo continuativo, abbiamo organizzato, come famiglia, eventi di solidarietà e di beneficenza tra cui la donazione di una ambulanza alla sede della Croce Rossa Italiana nel paese in cui viviamo, Mathi, e Memorial annuali con tornei di Pallavolo, lo sport da lei praticato.
Anna è stata costretta tragicamente ad allontanarsi dalla sua famiglia, dai suoi affetti, dal suo futuro e questo ha provocato in noi grande smarrimento e anche rabbia, ma gli innumerevoli ricordi di tutti i momenti felici della nostra bella famiglia, col tempo, ci hanno fatto comprendere che Anna, in un modo diverso, è comunque rimasta con noi e il valore della sua presenza ci ha resi consapevoli che ci deve essere un futuro che sarà la proiezione di quei ricordi, in azioni e fatti. Lasciare un’impronta di Anna è stato da subito il nostro desiderio e obiettivo, anche se perseguirlo richiedeva quella fermezza e serenità che non erano più parte della nostra vita, ma abbiamo tenuto duro per anni, tra dubbi, momenti di scoraggiamento e mancanza di energie.
Poi nel 2020 e nel 2021 tutto si arresta per via del Covid.
Nel 2022 prende forma l’idea di costituire un’Associazione a nome di Anna, avente come finalità la solidarietà sociale tra cui, ad esempio, iniziative a sostegno di famiglie con bambini che affrontano la malattia, ma non solo.
Non si vuole comunque rompere con le iniziative degli anni precedenti che ci hanno regalato momenti significativi e sereni, ma abbiamo sentito la necessità, dopo anni, di formalizzare uno scopo comune condiviso, mediante l’istituzione di questa Associazione, al fine di renderla radicata sul territorio e in grado di mantenere viva la presenza nel tempo di nostra figlia Anna.
Noi come famiglia, Daniela, Beppe, Ambra, Umberto, insieme con un gruppo di parenti e amici di Anna e di Ambra, abbiamo lavorato con impegno e non senza difficoltà burocratiche fino al raggiungimento dell’obiettivo cioè la costituzione di questa Associazione denominata «IL SORRISO DI ANNA BARALE».
CHI E' ANNA
Maternità
Da dove sono venuto? Dove mi hai trovato?
Domandò il bambino a sua madre.
Ed ella pianse e rise allo stesso tempo e stringendolo al petto gli rispose:
tu eri nascosto nel mio cuore bambino mio,
tu eri il Suo desiderio.
Tu eri nelle bambole della mia infanzia,
in tutte le mie speranze,
in tutti i miei amori, nella mia vita,
nella vita di mia madre,
tu hai vissuto.
Lo Spirito immortale che presiede nella nostra casa
ti ha cullato nel Suo seno in ogni tempo,
e mentre contemplo il tuo viso, l’onda del mistero mi sommerge
perché tu che appartieni a tutti,
tu mi sei stato donato.
E per paura che tu fugga via
ti tengo stretto nel mio cuore.
Quale magia ha dunque affidato il tesoro
del mondo nelle mie esili braccia?
Rabindranath Tagore
Quanto ho camminato Tesoro per incontrarti, tu eri un desiderio nel mio cuore che batteva all’unisono con la parola Amore
Ricordo quando io e te ci siamo conosciute, un batuffolo tra le mie braccia che ti avvolgevano in un nido caldo e pieno di amore. Tu piccina di un mese ed io persa nel tuo sguardo, abbandonate entrambe ad uno stupore senza parole.
Ci siamo guardate e subito riconosciute, attratte magneticamente e fuse in una sola energia come se ci conoscessimo da un tempo eterno.
Io lo so che ci eravamo trovate, che quell’incontro non era casuale, ma che una mano divina aveva stabilito che così dovesse essere. Unite in quell’abbraccio e fuse come se l’artista avesse scolpito l’opera partendo da un unico pezzo di marmo, specchio l’una dell’altra, parto dell’anima.
Questa è stata la mia seconda maternità perché, care amiche e cari amici, la maternità non è solo fisica…. io ne vado orgogliosissima della mia e le mie figlie lo hanno sempre saputo; durante l’attesa, sicuramente più lunga dei canonici nove mesi, sentivo che era il mio cuore a crescere e la mia mente si disponeva sempre di più ad essere aperta ad ogni evenienza, ad ogni possibilità libera da vincoli e da pregiudizi di ogni sorta, uno stato d’animo ottimale per l’Accoglienza!
Mami
ANNA E LA PALLAVOLO